Il flusso di cassa: che cos’è e perché è importante

Avatar Giovanni Runchina

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Assieme al capitale circolante è uno tra i parametri da tenere sotto controllo per assicurare buona salute alla propria azienda. Il network “Paghiamoci” ti aiuta a migliorarlo.

Il cash flow è l’ammontare di denaro che entra e che esce dall’azienda in un determinato periodo di tempo, solitamente un anno. Questa grandezza rappresenta un indicatore molto importante ai fini di una corretta gestione finanziaria. Una sorta di termometro dello stato di salute dell’impresa attraverso il quale è possibile valutare la capacità di finanziare le proprie attività, di remunerare i soci e di rimborsare i debiti.

Ma quanti tipi di cash flow esistono?

Esistono tre tipi di cash flow che sono comunemente utilizzati per valutare la situazione finanziaria di un’impresa.

1- Cash flow derivante dalle attività operative: rappresenta l’ammontare di denaro generato dalla produzione e vendita di beni e di servizi;

2- Cash flow derivante dalle attività d’investimento: tiene conto degli investimenti effettuati in macchinari, attrezzature o altre attività. Comprende quindi gli incassi e i pagamenti a questi collegati e permette di valutare l’effetto delle scelte di investimento sull’andamento finanziario dell’azienda.

3- Cash flow derivante dalle attività di finanziamento: tiene conto degli incassi e dei pagamenti relativi a prestiti e finanziamenti, in breve dalla gestione di debiti e di crediti. Comprende quindi i flussi di denaro connessi al finanziamento dell’azienda, come l’emissione di obbligazioni o l’ottenimento di prestiti bancari.

Ma come si calcola il cash flow?

Il cash flow corrisponde alla liquidità disponibile in azienda. Partendo da questo presupposto, la prima possibile formula per calcolare il flusso di cassa potrebbe essere:

liquidità iniziale – liquidità finale, intesa come la differenza tra la liquidità indicata nel bilancio d’esercizio precedente e quella attualmente registrata.

Tale formula, tuttavia, non permette di capire quali elementi incidono nella variazione di tale parametro.

Ricordiamo infatti che il motivo principale per cui si rende necessario il calcolo del cash flow è quello di comprendere come funzionano i flussi monetari di un’azienda.

Per questo motivo è bene ricorrere a tre formule, una per ogni categoria di flusso di cassa.

Calcolo del cash flow operativo (free cash flow)

Il flusso di cassa operativo riguarda la variazione di liquidità strettamente connessa alla produzione e alla vendita.

La formula è la seguente:

risultato netto + ammortamenti + accantonamento per le riserve – risultati eccezionali + attivo circolante – passivo circolante= flusso di cassa operativo

Formula del cash flow da attività di investimento

Il cash flow da investimento o investing cash flow è relativo invece ad acquisizioni (e cessioni) di immobilizzazioni e di titoli di partecipazione.

Si tratta di un flusso di cassa utile sia per valutare la liquidità disponibile nell’ambito degli investimenti, sia per calcolare il cash flow verso l’impresa (o free cash flow to the firm).

La formula è:

cessione di immobilizzazioni + cessione titoli di partecipazione – acquisizione immobilizzazioni – acquisizione titoli di partecipazione = investing cash flow

Calcolo del cash flow da attività di finanziamento

In questo caso parliamo di un flusso di cassa che riguarda la variazione di liquidità tra fondi propri, finanziamenti dei soci e capitale esterno.

Si ricava nel modo seguente:

aumento di capitale + crediti finanziari – debiti finanziari ± variazione dei finanziamenti da soci e azionisti – dividendi versati= financing cash flow

Ma in che modo “Paghiamoci” migliora il cash flow aziendale?

Il network “Paghiamoci” offre un innovativo sistema di smobilizzo dei crediti commerciali che consente di incassare prima le fatture impagate, trasformando la liquidità bloccata in una risorsa preziosa senza ricorrere a prestiti. Questo grazie al lavoro di una serie di algoritmi proprietari alimentati dall’intelligenza artificiale che calcolano il percorso più efficace dentro il network di imprese per massimizzare gli incassi e i pagamenti tra gli iscritti. Una sorta di navigatore che orienta i flussi di pagamento liberando la liquidità intrappolata nella rete. Con effetti positivi quindi sul cash flow aziendale, in particolare quello operativo, e sullo stato di salute complessivo dell’impresa.

Miglioramento che, riferito ad aziende che operano in un contesto collaborativo, ha effetti positivi sull’intera rete. Gli aderenti in buona salute, che incassano prima e più facilmente le loro fatture e conseguentemente possono pagare con più puntualità i fornitori, significa un network più forte, più solido e dove la fiducia reciproca si rafforza.

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