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Autore: Giovanni Runchina

  • «Paghiamoci è una manna dal cielo»

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    «Paghiamoci è una manna dal cielo»

    Le parole di Fabio Martis, impiegato amministrativo dell’azienda De Gioannis che ha incrementato notevolmente qualità, quantità e accuratezza del suo lavoro quotidiano grazie ad alcune importanti funzioni della piattaforma come il portale cliente e i flussi di lavoro automatizzati. «Paghiamoci è una manna dal cielo». Fabio Martis, impiegato amministrativo nell’azienda De Gioannis ha sperimentato direttamente i benefici legati all’utilizzo della piattaforma. Con uno slogan: più lavoro in minor tempo. E questo grazie soprattutto a due funzioni: workflow e portale cliente. La prima permette di creare flussi di lavoro su misura e di automatizzare funzioni ripetitive come promemoria e solleciti legate alle fatture emesse; la seconda, invece, è un vero e proprio estratto conto interattivo inviabile al cliente col quale si riepiloga la situazione relativa a una o più fatture consentendo un pagamento facilitato. «Ho potuto automatizzare funzioni di routine e per noi comunque vitali come i solleciti e i promemoria verso i clienti che sono numerosissimi. Adottando Paghiamoci ho ridotto enormemente il dispendio in termini di ore per questa attività, ho risparmiato i 2/3 del tempo che mediamente impiegavo per fare tra l’altro solo parzialmente le cose che faccio ora». L’impresa in cui lavora, nata dall’intuizione dalla lungimiranza dell’ingegner Giorgio Capra, conta 13 dipendenti ed è, da oltre 40 anni, un punto di riferimento nell’isola nell’ambito della sicurezza, con svariate centinaia di clienti. Le incombenze sono tantissime e le funzioni di Paghiamoci hanno notevolmente migliorato qualità e accuratezza ne quotidiano. «Prima di conoscere Paghiamoci che mi è stato illustrato da un nostro fornitore di servizi – continua Martis – in un mese non inviavo resoconti a tutti i clienti mentre adesso, in un’ora o poco più, riesco a raggiungerli tutti quelli che voglio in maniera mirata con flussi di lavoro personalizzati. In più ho una schermata che mi consente di avere l’intero ventaglio di azioni portate avanti (stato delle fatture, comunicazioni inviate) in modo centralizzato». Un resoconto sempre aggiornato che permette inoltre di creare politiche di gestione del credito su misura: «Riesco a fare molte più cose, in minor tempo e con maggiore accuratezza, abbiamo moltissimi clienti, gli importi medi delle fatture non sono elevatissimi ma il volume complessivo è significativo e con i workflow sono in grado di arrivare a tutti. Prima lo sforzo in termini di tempo impiegato anche solo per contattare un cliente e ottenere il pagamento non era minimamente ripagato». Un’esperienza sinora estremamente positiva che potrebbe rivelarsi ancora più proficua: «Al momento non abbiamo ancora adottato altri strumenti estremamente innovativi come la Network Finance e My Network ma ci stiamo pensando anche perché Paghiamoci è stato introdotto qui in azienda in seguito a una mia indicazione che il titolare ha valutato, approvato e condiviso. Siamo desiderosi di usare meccanismi che non solo facilitano ancor di più incassi e pagamenti ma che ti consentono di entrare in un network virtuoso dove farci conoscere e acquisire nuovi clienti e fornitori».

  • I mezzi per consolidare il patrimonio netto

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    I mezzi per consolidare il patrimonio netto

    “Paghiamoci” ottimizza la gestione dei crediti commerciali e migliora il flusso di cassa contribuendo a irrobustire questo parametro. Il patrimonio netto aziendale è l’insieme di risorse appartenenti all’azienda e ai suoi soci fondatori e che possono essere usate in qualsiasi momento al fine di sostenere le attività. Speso all’interno del bilancio queste voci sono indicate come mezzi propri o fondi propri. Ma come è composto il patrimonio netto? Il patrimonio netto è costituito dalle seguenti voci: Rappresenta il capitale conferito, in fase iniziale, da chi ha fondato l’azienda, sia esso il singolo imprenditore o si tratti dell’insieme dei soci. In quest’ultimo caso viene definito capitale sociale. Stabilito nell’atto costitutivo dell’azienda, può aumentare di valore per delibera o subire un’erosione a causa di crisi finanziaria; Si tratta di liquidità utile in situazioni emergenziali ed è formata da accantonamenti di denaro. Le riserve di qualunque natura sono calcolate in percentuale alle passività dell’azienda. Sono i profitti o le eventuali perdite nel corso dell’esercizio. Il valore di questa voce è, quindi, la differenza tra i ricavi delle vendite e i costi di produzione. In questa voce rientrano gli utili (o le perdite) dell’esercizio precedente che vengono conteggiati nel bilancio dell’esercizio in corso. Parte degli utili, infatti, può essere distribuita tra i soci o aggiunta alle riserve; allo stesso tempo, una percentuale delle perdite può essere coperta con la liquidità delle riserve. Tutto ciò che rimane fuori da questi meccanismi viene portato a nuovo, cioè rimandato all’esercizio successivo. Quali sono i vantaggi di un aumento del patrimonio netto? Irrobustire il patrimonio netto ha effetti positivi di vario genere che possono essere riassunti per punti: Il contributo di “Paghiamoci” al rafforzamento del patrimonio netto dell’azienda “Paghiamoci” rafforza il patrimonio netto dell’azienda principalmente attraverso l’ottimizzazione della gestione dei crediti commerciali e il miglioramento del flusso di cassa. Questi obiettivi si raggiungono grazie a: 1. Rafforzamento del cash flow Gli algoritmi di “Paghiamoci” sono in grado di ottimizzare i flussi in entrata e in uscita tra le aziende che stanno all’interno della rete. Questo riduce i tempi di incasso e migliora la liquidità disponibile permettendo di avere più risorse a disposizione. Inoltre riduce la necessità di ricorrere a finanziamenti esterni e migliora la posizione finanziaria netta; 2. Riduzione dei costi finanziari Grazie all’abbattimento dei tempi di incasso e alla gestione ottimizzata dei crediti, le imprese riducono la loro dipendenza da finanziamenti esterni (es. prestiti bancari o linee di credito). Ciò genera una diminuzione dei costi finanziari, che si traduce in un miglioramento del risultato netto e, di conseguenza, del patrimonio netto; 3. Ottimizzazione del capitale circolante netto (CCN) “Paghiamoci” permette di gestire in modo più efficiente il capitale circolante netto, che è la differenza tra le attività correnti e le passività a breve termine. Una gestione ottimizzata di questo parametro significa che l’azienda può mantenere un equilibrio migliore tra crediti, debiti e magazzino, migliorando la liquidità e riducendo il rischio di insolvenza; 4. Miglioramento del rating finanziario Un gestione più efficiente dei crediti e l’irrobustimento del cash flow può portare a un miglioramento del rating finanziario dell’azienda. La conseguenza è l’accesso a condizioni di credito più favorevoli e a tassi di interesse più bassi, elementi che contribuiscono ulteriormente al rafforzamento del patrimonio netto; 5. Supporto decisionale fondato sui dati “Paghiamoci” mette a disposizione strumenti di monitoraggio e analisi dei dati che aiutano le aziende ad assumere decisioni informate sulla gestione finanziaria. Azioni accurate e tempestive che migliora complessivamente la salute finanziaria dell’azienda e incidono positivamente sul patrimonio netto; 6. Riduzione del rischio d’insolvenza Una gestione più efficiente dei crediti e dei flussi di cassa riduce il rischio di insolvenza, migliorando la stabilità finanziaria dell’azienda e rafforzandone il patrimonio netto.

  • Migliora la gestione del budget di cassa con “Paghiamoci”

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    Migliora la gestione del budget di cassa con “Paghiamoci”

    In questo articolo raccontiamo i benefici derivanti dall’uso della nostra piattaforma per il controllo di questa importante funzione aziendale. Un monitoraggio puntuale e continuo per avere sempre sotto controllo la situazione della cassa aziendale. È l‘obiettivo del budget di cassa, il prospetto previsionale attraverso il quale si esamina e si calcola la situazione della liquidità aziendale a breve termine. A differenza del budget fonti e impieghi che prende in esame il totale dei flussi, il budget di cassa è calibrato su base mensile o trimestrale. Entrambe le attività rientrano nella sfera di attività del budget finanziario. Predisporre tale attività richiede tempo e risorse. Tante imprese non riescono a realizzarla proprio per la mancanza di entrambi questi elementi. Tuttavia si tratta di uno strumento di estrema importanza dal quale, in alcune circostanze, non si può prescindere. Come nelle ipotesi in cui si debbano gestire situazioni che rischiano di mettere in tensione la liquidità aziendale; in questi casi è obbligatorio conoscere con anticipo i probabili effetti sulla cassa come. Ad esempio, nell’ipotesi in cui: L’assenza di un controllo adeguato, nelle circostanze richiamate, potrebbe innescare una pericolosa crisi di liquidità. In che modo “Paghiamoci” aiuta le aziende nella gestione del budget di cassa? Evidenziata l’importanza di una sua accurata predisposizione e anche le difficoltà incontrate da molte aziende nel compiere tale attività, occorre sottolineare che tra i numerosi benefici derivanti dall’uso di “Paghiamoci” vi è anche quello di essere d’ausilio nella redazione e nella gestione proprio del budget di cassa. Ciò è reso possibile grazie al fatto che la nostra piattaforma propone strumenti che, da un lato, facilitano la predisposizione del budget di cassa e dall’altro agiscono positivamente sullo stato della cassa stessa. Fanno parte della prima categoria: Rientrano invece nella seconda categoria: In sintesi, “Paghiamoci” mette a disposizione strumenti data-driven che aiutano le aziende a gestire il budget di cassa in modo più efficiente, migliorando la liquidità e ottimizzando i flussi di pagamento.