Bflows tra i protagonisti del progetto MUSA

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La fintech che ha sviluppato “Paghiamoci” nel gruppo di aziende individuate per prendere parte a un percorso di rafforzamento di un anno dedicato a imprese in prima linea nell’ambito della rivoluzione digitale. L’iniziativa fa parte del progetto, sviluppato da quattro atenei milanesi, che vuole trasformare l’area metropolitana del capoluogo lombardo nel fulcro della tecnologia e dell’innovazione sostenibile.

Bflows tra le aziende protagoniste di MUSA (Multilayered Urban Sustainability Action), il progetto che intende trasformare la città metropolitana di Milano nel perno dell’ecosistema della tecnologia e dell’innovazione sostenibile.

Nato dalla collaborazione tra l’Università di Milano-Bicocca, ente proponente, il Politecnico di Milano, l’Università Bocconi e l’Università Statale di Milano e finanziato dal Ministero dell’Università ridisegnerà l’intero settore dell’innovazione.

Negli intendimenti, la città deve diventare uno fra i principali hub europei per i servizi finanziari, capace di sostenere la crescita delle startup Fintech e Insurtech italiane.

Una sfida ambiziosa che i quattro atenei affronteranno per i prossimi tre anni grazie alle partnership con 24 soggetti pubblici e privati e a un investimento complessivo di 116 milioni di euro, gran parte dei quali (110) provenienti dal Piano nazionale di ripresa e resilienza (PNRR).

Gli ambiti di intervento del progetto, chiamati “spoke”, sono sei, ognuno coordinato da uno o più atenei:

  • Rigenerazione urbana (Urban regeneration – City of tomorrow);
  • Big data e open data per le Scienze della vita (Big Data-Open Data in Life Sciences);
  • Imprenditorialità e trasferimento tecnologico (Deep Tech: Entrepreneurship & Technology Transfer);
  • Impatto economico e finanza sostenibile (Economic Impact and Sustainable Finance);
  • Moda, lusso e design sostenibili (Sustainable Fashion, Luxury and Design);

Tutte le azioni nel loro complesso consentiranno di: sviluppare soluzioni smart per l’energia rinnovabile e la gestione dei rifiuti; studiare nuovi modelli di mobilità verde; creare un polo di incubazione e accelerazione per start up; ottimizzare l’utilizzo dei big data per la salute e il benessere dei cittadini; mettere a punto nuove soluzioni di finanza sostenibile così da creare le condizioni per una società sempre più inclusiva, libera da disuguaglianze.

Bflows partecipa a “Fintech & Insurtech: Navigating Growth” curato dal Politecnico di Milano. La fintech con base a Cagliari e a Milano che ha sviluppato “Paghiamoci” ha preso parte – assieme a un altro ristretto gruppo di realtà – all’avvio del progetto lo scorso giovedì nel capoluogo lombardo e sarà tra le aziende che affronteranno questo percorso di rafforzamento grazie a strumenti dedicati, a relazioni e ad attività di networking pensate e pianificate per tutto l’anno.

La conclusione a dicembre con il convegno annuale al quale parteciperanno oltre 1500 professionisti dell’industria finanziaria e assicurativa per un confronto sulla ricerca svolta dall’Osservatorio del Politecnico di Milano su Fintech e Insurtech italiane e per ragionare su strategie e percorsi di questo settore sempre più centrale nella vita economica globale.

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